Guida agli obiettivi vintage Pentax
Uno dei vantaggi di scegliere una reflex Pentax è senza dubbio la compatibilità del corpo macchina con tutti gli obiettivi prodotti nel corso degli anni dalla casa madre.
Pentax infatti adotta lo stesso attacco a baionetta (K-Mount) da sempre, ad eccezione dei vecchi obiettivi con attacco a vite (M42), comunque compatibili tramite adattatore.
Compatibilità resa più interessante dalla presenza dello stabilizzatore interno al corpo macchina, che di fatto rende stabilizzata qualsiasi ottica, anche vintage, e dalla presenza di alcune features che rendono l’utilizzo di vecchie ottiche molto più semplice di quanto si ci aspetti ( ad esempio il famoso tasto verde che aiuta nell’esposizione).
Ma come scegliere un obiettivo vintage? Quali sono i modelli con un miglior rapporto qualità prezzo, e quali sono le sigle di cui tener conto?
Premessa : non tutti gli obiettivi qui elencati sono stati provati da me direttamente, per cui ci tengo a precisare che in alcuni casi mi baso sulle valutazioni di utenti che hanno effettivamente provato il prodotto, sul forum di Pentaxiani e su quello di Juza.
Le serie più facili da reperire online
Serie M: Si tratta di obiettivi totalmente manuali, quindi privi di qualsiasi automatismo. Hanno generalmente una buona costruzione, e sono tutti dotati di ghiera dei diaframmi.
Normalmente si trovano a prezzi piuttosto bassi. Tutti modelli prodotti dopo il 1971 dalla Pentax sono trattati con un rivestimento della lente anti riflesso SMC (super multi coated).
Serie A: Obiettivi che permettono di conservare tutti gli automatismi della vostra reflex (controllo tempo e apertura ad esempio), eccetto l’autofocus. Hanno generalmente una buona costruzione, e sono tutti dotati di ghiera dei diaframmi dotata di posizione “A” (auto).
I prezzi sono abbastanza bassi, eccetto alcuni modelli estremamente ricercati. Tutti modelli prodotti dopo il 1971 dalla Pentax sono trattati con un rivestimento della lente anti riflesso SMC (super multi coated).
Serie F: Obiettivi appartenenti alla prima generazione di autofocus, consentono di mantenere tutti gli automatismi della reflex, e sono dotati di ghiera dei diaframmi con posizione “A”. L’autofocus non è velocissimo e in alcuni casi è piuttosto rumoroso. Costruttivamente parlando si tratta di obiettivi abbastanza robusti, ma all’apparenza più scomodi e sgraziati rispetto alle serie precedenti. I prezzi sono logicamente più alti rispetto ai corrispettivi senza autofocus.
Serie FA: Obiettivi dotati di autofocus di seconda generazione, simili agli F, variano leggermente per la costruzione (io li trovo leggermente più robusti) e per l’aspetto esteriore. L’autofocus è spesso abbastanza rumoroso, ma dipende comunque dal modello preso in esame. Dal punto di vista costruttivo segnalo il fatto che negli obiettivi di questa serie provati la conformazione della ghiera della messa a fuoco rende, dal mio punto di vista, a messa a fuoco manuale abbastanza scomoda.
Da notare che alcuni obiettivi serie FA sono tuttora in produzione.
Le sigle adottate da Pentax
- SMC = Super Multi-Coating, indica gli obiettivi dotati dell’omonimo rivestimento antiriflesso sulle lenti.
- * = con l’asterisco ( che indica la serie “star”) Pentax indica le ottiche di particolare pregio.
- AL = ottica con lenti asferiche.
- SDM = ottica con motore a ultrasuoni.
- IF = Internal Focus (la messa a fuoco viene eseguita tramite il movimento di lenti interne all’obiettivo).
- ED = utilizzo di vetri Extra (Low) Dispersion per ridurre le aberrazioni cromatiche.
- WR = utilizzo di design delle lenti (Weather Resistant) che protegge l’obiettivo da pioggia ed umidità.
In Sintesi
Cosa manca?
In questo post ho volutamente omesso di parlare delle ottiche serie DA e D-FA, in quanto si tratta di ottiche concepite per l’uso su reflex digitali, e pertanto non sono da considerare vintage.
I Vintage che consiglio per spendere poco
Soprattutto con la recente presentazione della nuova Full-Frame Pentax, potrebbe essere una buona idea, sopratutto per chi incomincia o ha un budget ridotto, acquistare qualche obiettivo vintage, che permettere di risparmiare avendo comunque un’ottima qualità e coprendo comunque il full-frame.
Purtroppo non ho provato personalmente tutti gli obiettivi prodotti da Pentax (anzi.. a dire il vero ne ho provati davvero pochi), ma tra quelli che ho provato posso sicuramente consigliarne alcuni, che trovo obiettivi perfetti per rapporto qualità/prezzo.
Un 50mm economico e di qualità
Il Pentax SMC-A 50mm f 1.7 è un ottimo obiettivo, che si trova usato intorno ai 55-60 euro, la costruzione è molto solida, la messa a fuoco (solo manuale) è piacevole grazie alla ghiera molto ampia e comoda. Dato che è dotato di ghiera dei diaframmi può essere usato capovolto per ottenere foto macro, e presenta un’ottima nitidezza già a tutta apertura.
Per chi volesse risparmiare esiste la versione M, che è totalmente manuale, o la versione f 2 (che tuttavia non ho mai provato).
Per chi volesse spendere un po di più invece c’è la versione f 1.4 che viene descritta da tutti come eccellente, ma ha un costo molto più alto.
Un tele-zoom vintage
Altro obiettivo che mi ha lasciato estremamente soddisfatto per il rapporto qualità prezzo è il Pentax 70-210, disponibile sia in versione A (a circa 70/80 euro nel momento in cui scrivo) che FA ( a circa 100/120 euro). Si tratta di uno zoom dall’ottima nitidezza, che ben si confronta ( e secondo me vince) con i vari zoom economici moderni, come il Tamron 70-300 o il sigma 70-300.
Da segnalare che nel modello FA l’autofocus (che è abbastanza lento) è molto rumoroso.
Si tratta comunque a mio parere di un best-buy.
Non sai come scegliere un obiettivo?
se non sai come scegliere un obiettivo, o semplicemente senti di aver bisogno di una ripassata teorica sugli obiettivi ti consiglio di leggere questo articolo.
Se invece sei alle prime armi e vuoi un obiettivo che non sia il solito 18-55 senza spendere tantissimo, ma comprando nuovo potrebbe interessarti Migliori obiettivi per cominciare: qualità a poco prezzo