Scelta dello zaino fotografico per Trekking
Scelta dello zaino fotografico per Trekking
Uno degli accessori fondamentali quando si parla di Trekking, è lo zaino: scegliere uno zaino adatto alle nostre necessità, e soprattutto comodo, ci renderà le nostre “avventure” molto più piacevoli.
Nel caso in cui per voi, come per me, fare trekking significa anche portare con voi l’attrezzatura fotografica, scegliere o zaino giusto diventa fondamentale!
Ecco i miei consgli al riguardo:
Zaino da Trekking o zaino fotografico?
Una domanda che spesso ci si pone ( e che mi son posto anche io all’inizio) riguarda la tipologia di zaino da portare: uno zaino fotografico assicura maggiore protezione alla nostra attrezzatura, ma è adatto a fare trekking?
Per esperienza personale, tendo a sconsigliare l’uso di uno zaino fotografico per fare sessioni di trekking, a meno che queste ultime non siano davvero brevi e semplici.
Uno zaino da trekking è strutturato per essere comodo sulle lunghe percorrenze, non affaticare la schiena, non farvi sudare, e resistere ad abrasioni.
Esistono in commercio alcuni zaini fotografici che ben si adattano alle necessità di un trekker, come alcuni modelli proposti dalla THULE, o dalla F-STOP, ma si tratta di zaini molto costosi.
Il mio consiglio e di portare solo l’attrezzatura necessaria ( come avete letto, tendo a portare un massimo di due obiettivi e a volte un cavalletto), e di utilizzare uno zaino da trekking (al massimo con qualche portezione interna per i vostri obiettivi, come queste o questa).
Personalmente uso un economicissimo zaino da 30L preso al decathlon, nel quale, oltre all’attrezzatura da trekking, acqua, pranzo, coltellino svizzero ecc, riesco a far entrare comodamente un obiettivo (l’altro lo tengo montato sulla macchina, che è a tracolla, sempre pronta a scattare), un piccolo cavalletto, due batterie di riserva, e una copertura impermeabile in caso di pioggia forte (pur avendo un corredo tropicalizzato, preferisco essere sicuro).
Non mettete la macchina nello zaino
Si, avete letto bene, questo è il mio più grande consiglio.
Cacciate la vostra macchina fotografica dallo zaino, e non abbiate paura di tenerla al collo (o sulla spalla con una tracolla) il più possibile.
Spesso le foto più belle sono quelle che “capitano” al volo, e fermarsi, aprire lo zaino, preparare la macchina, vi farà perdere il momento, oltre che far stufare i vostri compagni di escursione ( nel caso in cui non foste da soli).
Esistono diversi accessori che rendono più comodo camminare con una macchina a portata di mano.
Il mio primo consiglio è di cambiare la vostra tracolla con una più comoda e più lunga ( io ho un modello economico della Manfrotto ad esempio), in modo da non dover appendere la macchina al collo, ma di metterla a tracolla.
Un’alternativa è quella di agganciare la macchina agli spallacci dello zaino, o alla cintura, ma se avete una macchina pesante ve lo sconsiglio.