Come scegliere un obiettivo
Nello scegliere un obiettivo i parametri principali da prendere in considerazione sono sei:
- Formato, che può essere APS-C o Full-Frame
- Lunghezza Focale, che si indica in mm
- Apertura massima del diaframma, indicata dalla lettera f
- Zoom o Lente Prima
- Tipo Motore Autofocus
- Presenza o meno dello stabilizzatore
APS-C o Full Frame? Facciamo chiarezza!
Se avete acquistato una reflex (o una mirrorless) prima di tutto dovete sapere che tipo di sensore utilizza la vostra macchina, le varie tipologie di sensori si differenziano per la loro dimensione e in generale più un sensore è grande più risulta sensibile alla luce e più resistente al rumore ai valori ISO alti.
I formati più diffusi sulle reflex sono:
- APS-C, ha una dimensione leggermente inferiore ai classici 35mm della pellicola (e del Full-Frame).
Sui sensori APS-C possono essere montati sia obiettivi specifici APS-C che obiettivi progettati per Full-Frame, ma nella scelta della focale si dovrà prendere in considerazione il Fattore di Crop (Crop Factor).
Sigle obiettivi APS-C: Nikon-DX, Canon-EF-S, Tamron-Di II, Sigma-DC - Full-Frame, ha la classica dimensione della pellicola (il vecchio rullino, 35mm di altezza), ha il pregio di contenere pixel meno “compressi”, e di generare meno rumore ad alti iso, nonché di ottenere una profondità di campo più ridotta, è comunque una tipologia di sensore più costosa, e in quanto tale è montata su corpi macchina semi-professionali e professionali.
Se avete un corpo macchina Full-Frame potete montare solo obiettivi Full-Frame.
Sigle obiettivi Full-Frame: Nikon-FX, Canon-EF, Tamron-Di, Sigma-DG
- Medio-Formato, si tratta della tipologia di sensore più grande ( e costosa) in assoluto, montato solo su pochissime macchine (es. Leica, Pentax 645…). Su questo sensore vanno montati obiettivi appositi.
Lunghezza focale…
Dal punto di vista teorico la lunghezza focale non è altro che la distanza tra il centro ottico dell’obiettivo ed il piano della messa a fuoco (sensore o pellicola).
Ma in pratica come si fa a scegliere un obiettivo tenendo conto della sua lunghezza focale?
Per semplificare si può dire che più la lunghezza focale è elevata più l’angolo di visione sarà stretto, e più i soggetti lontani appariranno in foto come vicini.
Di conseguenza con lunghezze focali piccole avremo un ampio grado di visuale (ottimo per paesaggi ad esempio).
ATTENZIONE: nella scelta della focale si deve tenere conto che l’angolo di visione viene influenzato dalla grandezza del nostro sensore, ecco che si parla di Crop-Factor e di ottiche equivalenti…
Per farla breve: Ogni sensore APS-C ha un Crop-Factor ( 1,5 per Pentax e Nikon, 1,6 per Canon), in pratica basta moltiplicare il crop-factor per la focale di un obietivo per capire a quale angolo di visuale avremo montando quell’obiettivo.
Esempio: Un 50mm su canon APS-C da un angolo di visione pari ad un 80mm su Full-Frame (50×1.6=80)
Possiamo catalogare gli obiettivi in 3 tipologie classificandoli per focale:
- Normali: Si tratta di obiettivi la cui focale è pari a 50mm, e che danno (su sensori Full-Frame) un angolo di visione simile a quello dell’occhio umano.
- Grandangoli: Obiettivi con lunghezza focale minore di 50mm, che danno angoli di visuale più ampi.
Vengono di solito usati per paesaggi, per fotografie di architettura o per interni, hanno la caratteristica di esaltare la sensazione di spazio e di profondità, sono caratterizzati da una notevole distorsione ai bordi (che si accentua al diminuire dalla lunghezza focale, fino ad arrivare al famoso fish-eye nei grandangoli più spinti). - Teleobiettivi: Dai 50mm in su. Si tratta di obiettivi che offrono un ridotto angolo di visione, unito ad un effetto di “compressione” dei piani inquadrati (minor senso di profondità). Vengono usati per i ritratti, fotografie di matrimonio, foto naturalistiche, caccia fotografica, e in generale in tutte quelle applicazioni in cui si ha bisogno di avvicinare in qualche modo il soggetto.
Apertura Massima… Cosa indica?
Altro valore importantissimo di cui tenere conto nello scegliere un obiettivo è il valore di f , che indica l’apertura massima di diaframma che si può avere con quell’obiettivo, più il numero di f è piccolo più il nostro obiettivo consente aperture ampie.
Il diaframma è un meccanismo del tutto simile all’iride del nostro occhio, composto da lamelle, che chiudendosi o aprendosi permette di regolare il passaggio della luce attraverso l’obiettivo.
Un obiettivo con un numero f molto basso permetterà di ottenere foto più luminose senza bisogno di alzare gli ISO della nostra macchina, nonché ci permetterà di ottenere una profondità di campo più ridotta (effetto bokeh ad esempio).
Obiettivo Zoom o Lente Prima?
Ultima classificazione utile da conoscere per scegliere un obiettivo è quella tra obiettivi zoom e lenti prime, la differenza è semplice, ma molto importante.
Un obiettivo zoom permette di avere a disposizione più lunghezze focali, facilitando il trasporto del vostro corredo fotografico, e riducendo i tempi morti dovuti al cambio obiettivo, ma ha in genere una qualità ottica inferiore ad una lente prima, ed è meno luminoso (leggi ‘ha valori di f più alti’).
Una lente prima invece è un obiettivo che copre una sola lunghezza focale, quindi costringe ad avere più obiettivi rispetto ad uno zoom a parità di focali coperte, ma in genere è più luminosa, più nitida, e con una migliore resa cromatica di uno zoom.
Motore Autofocus… Ultrasonico o Meccanico?
Nella scelta dell’obiettivo altro unto a cui bisogna prestare attenzione secondo me è il tipo di motore che muove l’AutoFocus.
L’auto focus della macchina fotografica ha infatti bisogno di un motore per funzionare, in generale esistono tre tipologie di obiettivo sotto questo punto di vista:
- Obiettivo a motore ultrasonico: si tratta di una tecnologia che permette una messa a fuoco quasi istantanea e silenziosissima, utile se si ha bisogno di una messa a fuoco molto veloce, e ottima per i video.
Permettono in oltre di aggiustare la messa a fuoco manualmente anche quando sono in modalità automatica, purtroppo in genere sono i più costosi. - Obiettivo a motore meccanico: tecnologia più vecchia, sfrutta degli ingranaggi per controllare la messa a fuoco, quindi il movimento risulta più rumoroso, e spesso più lento. Da sottolineare che una volta impostato in ‘autofocus’ non si può poi correggere la messa a fuoco manualmente a meno che non si cambi nuovamente modalità (a eccezione di particolari obiettivi frizionati). Si tratta comunque di una soluzione più economica rispetto ai motori ultrasonici.
ATTENZIONE: alcuni obiettivi non hanno motore integrato, e hanno quindi bisogno di essere montati su di una reflex con motore interno per poter usufruire dell’autofocus)
Stabilizzatore nell’obiettivo o no?
A seconda del proprio sistema fotografico (leggi “marchio”) si dovrà acquistare un obiettivo con stabilizzatore integrato o meno.
In pratica, se il proprio copro macchina ha lo stabilizzatore integrato sul sensore (tutte le reflex Pentax e Sony in genere) qualsiasi tipologia di obiettivo risulterà stabilizzata.
Se invece è previsto l’uso dello stabilizzatore sull’obiettivo, si dovranno acquistare obiettivi stabilizzati per evitare effetti indesiderati di micromosso dovuti a movimenti accidentali o della respirazione (si parla di situazioni in cui si scatta con tempi di scatto lunghi).
E’ semplice riconoscere un obiettivo stabilizzato:
Canon usa la sigla IS per indicare le lenti stabilizzate, Nikon usa la sigla VR. In genere gli obiettivi stabilizzati costano un po in più delle controparti non stabilizzate.
Per approfondire l’argomento stabilizzazione, capir meglio a cosa serve uno stabilizzatore d’immagine, e le differenze tra i vari sistemi ti invito a leggere questo mio articolo in cui cerco di spiegare dettagliatamente ogni sistema, elencandone pro e contro.
Quali obbiettivi per incominciare?
Se vuoi un consiglio su quelli che per me sono i migliori obbiettivi per iniziare, considerando unicamente il rapporto qualità prezzo e l’utilità per un novizio nel campo della fotografia, ti consiglio di leggere questo articolo: Migliori obiettivi per cominciare: qualità a poco prezzo