[:it][Guida] Come scegliere la macchina fotografica[:]
Pur avendo un piccolo blog, con un seguito ancora molto piccolo mi capita spesso di ricevere mail contenti richieste di aiuto nella scelta della prima macchina fotografica.
Ecco quindi che ho deciso di scrivere una mia guida alla scelta e all’acquisto della macchina fotografica.
Per cercare di essere il più chiaro ed esaustivo possibile dividerò questa guida in più articoli:
- I vari tipi di macchine fotografiche ( questo articolo)
- La scelta della dimensione del sensore
- Parametri tecnici da prendere in considerazione
- Consigli sulla scelta
Nota bene: pure se può sembrare un argomento semplice da trattare, in realtà scrivere un post dedicato alla scelta del corpo macchina (e del relativo corredo) non è cosa semplice.
Cercherò logicamente di essere il più esaustivo e preciso possibile, ma ci tengo a precisare che per quanto oggettivo io mi sforzi di essere, esprimerò comunque dei pareri personali all’interno dell’articolo (non posso evitare di farlo.. è la mia natura….).
Ci tengo inoltre a chiederti, nel caso non ti fosse chiaro qualcosa (qualsiasi cosa) di scrivermi nei commenti, in modo che ti possa aiutare il più possibile.
Principali tipologie di macchina fotografica:
Innanzitutto penso sia una buona idea chiarire prima le tipologie di macchine fotografiche digitali esistenti al momento.
Le macchine fotografiche si possono distinguere in base alla loro tecnologia (reflex, mirrorless ecc), in base alla grandezza del sensore (Full Frame, APS-C ecc), ed in base alla tipologia di supporto che usano (analogiche, digitali, itantanee ecc..).
In questa guida parleremo solo di macchine digitali.
Per chiarezza parleremo prima delle diverse tipologie di macchine in base al loro funzionamento.
Compatte
Si tratta delle macchine fotografiche più economiche, e, almeno fino all’avvento degli smartphone, le più diffuse, sono dotate di un’ottica non intercambiabile, un sensore in genere di piccole dimensioni, e come dice il nome, sono estremamente compatte.
Hanno in genere obiettivi collassabili di tipo zoom, che permettono tanta compattezza e versatilità, e di solito costano relativamente poco.
Se fino a pochi anni fa queste macchine erano diffusissime, grazie alla loro compattezza e al loro prezzo ridotto, oggi la loro diffusione è relativamente marginale, dato che ormai uno smartphone di qualità medio-alta è in grado di fornire una qualità simile, abbinata alla comodità di dover portare appresso un solo apparecchio.
Ultimamente stanno tornando in auge le cosiddette compatte-premium, cioè macchine compatte ma dotate di sensori di alta qualità, ottiche luminose, e tantissime funzioni avanzate (sopratutto riguardanti l’ambito video).
Un esempio è la Sony RX 100, che grazie all’estrema compattezza, il sensore da 1″, e la qualità video eccezionale che riesce a fornire è diventata la macchina preferita di molti YouTuber.
Bridge
Le Bridge sono macchine molto simili alle compatte (spesso a quelle di alta gamma), ma con una differenza sostanziale: l’obiettivo.
Queste macchine fotografiche uniscono infatti una relativa compattezza ad un obiettivo zoom in grado di assicurare zoommate veramente impressionanti ( non è raro trovare macchine bridge con focali equivalenti di un 24-600mm).
Solitamente queste macchine non vengono prese molto in considerazione, in quanto dopo aver avuto una compatta si pensa (erroneamente) che un possibile upgrade sia solo una reflex.
In realtà le bridge sono ottime macchine, adatte a chi cerca una macchina punta-e-scatta avanzata, molto flessibile, e in grado di sfornare foto dall’ottima qualità.
Alcune bridge, di qualità professionale, vengono spesso scelte per produzioni video, un esempio è la nuova Sony RX 10
Reflex (DSLR)
Le Reflex (Dette anche DSLR – Digital Single Lens Reflex) sono macchine fotografiche a ottica intercambiabile, si tratta di macchine di stampo professionale, costruite per prediligere un uso in modalità manuale.
Il semplice fatto di poter cambiare ottica ad una reflex ci fa capire quale sia il target di questa tipologia di macchina: chi compra una reflex spesso lo fa perché è alla ricerca della massima qualità (ottenibile accoppiando un buon corpo macchina con eccellenti ottiche).
Sono macchine in genere piuttosto voluminose, dotate di un corpo ergonomico, ma piuttosto pesante, in modo da poter essere tenute in mano saldamente anche con ottiche piuttosto pesanti, e sono dotate (nei migliori dei casi) di moltissimi pulsanti e ghiere in modo da poter accedere velocemente ai vari settaggi.
Acquistare una reflex significa anche non usare la macchina come una semplice punta-e-scatta, vuoi per le dimensioni notevoli, vuoi per i settaggi ( comprare una macchina del genere per poi usarla solo in manuale è una cosa altamente inutile), vuoi anche solo per il semplice fatto che spesso c’è il bisogno di portare una borsa apposita solo per la reflex e le sue ottiche, è facile intuire che se quello che cercate è una macchina da portare sempre e dovunque, e per fotografare al momento tuto ciò che volete, difficilmente un reflex fa per voi.
Piccola curiosità: le reflex si chiamano così per via del loro sistema di funzionamento, che tramite uno specchio, e un sistema di riflessioni (spesso attraverso un pentaprisma) permette la visione dela scena attraverso il mirino.
Mirrorless
Questa è una tipologia piuttosto nuova di macchina fotografica, e secondo alcuni (io sono tra di loro), rappresenta quello che sarà il futuro della fotografia.
Si tratta, come nel caso delle reflex, di macchine ad ottica intercambiabile, di stampo professionale.
Ci troviamo quindi con tutti i vantaggi delle Reflex (qualità eccellente, obiettivi intercambiabili, corpi spesso molto ergonomici ecc), ma con alcune differenze.
Tralasciando le differenze tecniche che rendono il funzionamento di una mirrorless diverso da quello di una reflex, le maggiori differenze si possono riassumere in:
- Maggiore compattezza a parità di qualià:
le mirrorless, come dice il nome, non hanno uno specchio all’interno, e questo permette loro di essere molto più compatte di una reflex. - Mirino elettronico:
il mirino qui non permette la visione attraverso delle riflessioni, ma attraverso un piccolo schermo, questo permette di vedere l’effetto dei parametri di scatto prima ancora di scattare la foto (ma influenzerà in negativo la durata della batteria). - Autofocus:
l’autofocus di una mirrorless è diverso da quello di una reflex (è simile all’autofocus presente nelle reflex se usate in Live View). Senza entrare nei particolari, dal mio punto di vista se avete intenzione di fotografare soggetti in veloce movimento (gare sportive, uccelli ecc) al momento le reflex sono ancora superiori (anche se negli ultimi anni il divario si sta accorciando tantissimo).
Quanto spendere:
A differenza di alcuni miei colleghi, non ritengo il budget a disposizione un motivo di scelta tra i vari tipi di macchina fotografica.
Mi spiego meglio:
Non è detto che se ho poco budget la scelta migliore è una compatta, così come non è detto che se ho a disposizione un budget elevato la scelta migliore per me è una reflex o una mirrorless.
Quello che dovete chiedervi non è quanti soldi volete spendere, ma cosa dovrete fare con la vostra macchina fotografica!
Se è vostra intensione comprare una macchina per usarla in modalità punta-e-scatta, senza voler perdere tempo dietro a settaggi, e se una vostra prerogativa è avere la vostra macchina sempre con voi, quello di cui avete bisogno è una compatta; se il vostro budget è alto prendete una compatta professionale magari, ma è inutile puntare su una reflex, che lascereste a casa il più delle volte.
Se cercate una macchina relativamente semplice, da portare spesso con voi, e avete bisogno di uno zoom importante, ma senza voler perdere tempo con settaggi e obiettivi, quello che cercate è una bridge.
Se invece volete “costruirvi” la vostra fotografia, volete impostare manualmente i parametri di scatto, perdere tempo a cambiare le lenti e a studiare la luce perfetta, quello che fa per voi è una mirrorless o una reflex!
Attenzione alle ottiche!
Attenzione però a sottovalutare il parco ottiche. Vedo in giro un sacco di persone, che dopo aver comprato una reflex, gli montano su un obiettivo economico ( spesso il 18-55 fornito in bundle con la macchina), e si lamentano della scarsa qualità della macchina.
Fermo restando che nel 99% dei casi una brutta foto è opera di un non bravo fotografo, e non della macchina, bisogna sapere che chi compra una reflex (stesso discorso vale per le mirrorless) deve acquistare poi delle ottiche all’altezza!
Non avrebbe senso infatti acquisatre una macchina ad ottiche intercambiabili, per poi non cambiare mai l’ottica ( a questo punto tanto vale prendere una Bridge professionale!!!).
Di solito dico che il budget va diviso per i primi acquisti almeno del 40% al 60%…
Nel senso che se ad esempio si ha un budget di 1000€, è meglio prendere una macchina da 400€ e abbinargli un ottica da 600€ ( per poi prenderne altre in futuro) piuttosto che comprare una macchina da 900€ per poi abbinargli un’obiettivo economico.
A presto pubblicherò le restanti parti della guida!
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