[:it]Corso di Content Marketing: 2 – La Pubblicità Online[:]
Fatta questa premessa credo sia una buona idea iniziare questo corso di Content Marketing affrontando il tema della pubblicità online, ovvero il modo con cui una persona (libero professionista o imprenditore ) può promuoversi online, creando dei veri e propri annunci.
In generale esistono 3 tipologie di pubblicità online:
- SEA (search engine advertising)
- Display Advertising (banner pubblicitari)
- Social Media Advertising (pubblicità su social network)
Nota bene: In questo post cercherò semplicemente di spiegare in maniera veloce quali sono le differenze tra questi tipi di pubblicità, in un futuro post riprenderò l’argomento analizzando nel dettaglio e singolarmente le tecniche da usare per scegliere il tipo di pubblicità più adatto alle proprie esigenze.
SEA
Fare SEA (Search Engine Advertising) significa pubblicizzarsi negli spazi previsti dai vari motori di ricerca, in modo da far apparire un proprio link ( ad esempio alla propria pagina web) a qualunque utente cerchi su un dato motore di ricerca una data parola chiave, che sceglieremo in base ai nostri contenuti e alla frequenza con la quale quella parola viene mediamente ricercata.
Esempio:
Voglio promuovere il mio sito web su Google, devo usare Google AdWords, che è la piattaforma di Google per la gestione degli annunci pubblicitari, e mi verrà chiesto di scegliere una parola chiave: se, ad esempio devo promuovere un blog fotografico potrei scegliere la parola “fotografia”(… in un prossimo post spiegherò nel dettaglio come scegliere la parola chiave corretta), a questo punto chi cercherà quella parola chiave avrà tra i risultati proposti da Google (la lista dei risultati di Google prende il nome di SERP), il mio annuncio nelle prime posizioni.
Il prezzo della campagna pubblicitaria varia a seconda della parola chiave utilizzata, logicamente parole più cercate saranno più costose, proprio perché più richieste.
Display Advertising
Il Display Advertising è concettualmente più semplice, in pratica fare Display Advertising significa creare dei banner pubblicitari (quindi in pratica immagini o video) che hanno la stessa funzione dei cartelloni pubblicitari che vediamo per strada, cioè attirare l’attenzione di chi li vede.
Questi banner vanno poi pubblicati su siti web, blog, o social network, e per fare questo ci sono due possibilità:
- Utilizzare una piattaforma online (come JuiceADV o AdWords)
- Fittare direttamente degli spazi web, andando a contattare direttamente il proprietario di un sito web o un blogger.
Social Media Advertising
Il Social Media Advertising non è altro che la pubblicità fatta sui Social Network ( anche un banner pubblicato su facebook quindi…). Detta così sembra una cosa secondaria, invece è una sorta di evoluzione della classica pubblicità online, in quando andando ad investire su questo tipo di pubblicità avremo la certezza che chi vede il nostro annuncio possa essere realmente interessato.
La peculiarità di un social network è infatti la profilazione completa degli utenti ( nel momento in cui un utente crea ad esempio un profilo Facebook, inserisce non solo nome e cognome, ma anche i suoi interessi, il posto dove vive, le lingue che parla ecc), e queste informazioni vengono sfruttate per ottimizzare le pubblicità che si trovano sui social.
Esempio:
Ho sempre bisogno di pubblicizzare il mio blog fotografico, ma decido di farlo sui social, perché in questo modo posso fare in modo che l’annuncio sia visualizzato perlopiù da coloro che effettivamente possono essere interessati ai miei contenuti, quindi ad esempio persone che abitano nei dintorni o comunque con un interesse per ciò che tratto nel mio blog.
Come vengono stabiliti i costi:
Esistono più metodi per stabilire i costi di una campagna pubblicitaria online, i più comuni sono:
- CPC (costo per click): si paga in base a quanti click l’annuncio ha generato.
- CPM (costo per mille visualizzazioni): si paga in base a quante migliaia di volte l’annuncio è stato visto.
- CPA (costo per azione): si paga in base a quante volte un utente ha compiuto una azione predeterminata (ad esempio effettuato un acquisto).
- CPL (costo per Lead) nel caso di Form da compilare
Videolezione:
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